Nasce il Festival dell’innovazione scolastica
Cari dirigenti e docenti, cari studenti,
siamo lieti di potervi dare notizia di un importante progetto che vede l’associazione ApiS tra i promotori: il Festival dell’innovazione scolastica.
La pandemia Covid-19 ha riportato l’attenzione sulla scuola facendoci percepire l’urgenza di un’innovazione attiva e non reattiva. Per questo il Festival rappresenta una preziosa opportunità per ciascuno di noi, per condividere esperienze di innovazione e vivere insieme un luogo di incontro e confronto dove imparare gli uni dagli altri.
Il Festival vuole dare voce alla scuola e a chi la vive sul campo, connettendo le buone pratiche di insegnamento cresciute dal basso, le esperienze positive ed i progetti sperimentati con successo. Lo scopo: creare un momento di incontro e condivisione per innescare un circuito virtuoso di rinnovamento a livello nazionale.
Web Conference
Venerdì 7 maggio 2021, ore 17.00
Il 7 maggio 2021 alle ore 17.00 è proposta una Web Conference a partecipazione libera in cui verranno presentate le motivazioni e le modalità organizzative del Festival: format, modalità di presentazione delle candidature (numeri e dettagli sui contributi), esposizione a titolo esemplificativo di alcuni progetti con spazio a interventi e domande.
La partecipazione alla Web Conference è libera. Il link alla piattaforma Zoom è: https://us02web.zoom.us/j/84204299749?pwd=aWJ2Mzl1TWxPUm5PdkFmZUVSUDFjQT09.
PROGRAMMA
- Saluto di Alberto Raffaelli, dirigente Istituto “Dieffe”, ideatore del Festival dell’Innovazione Scolastica.
- Introduzione di Marco Ferrari, docente e vicepreside Liceo Malpighi di Bologna e presidente di Amore per il Sapere.
- Intervento di Luigi Ballerini, medico psicanalista, scrittore, esperto di tematiche educative.
- Intervento di Elena Donazzan, assessore Istruzione e Formazione Regione del Veneto.
- “L’innovazione parte dal Sud” di Giovanna Tarantino, dirigente Istituto Superiore “E. Fermi” di Policoro, Matera.
- “Verso la transizione pedagogica” di Giuseppe Paschetto, docente di scienze e matematica, nel 2019 è stato inserito, unico insegnante italiano, tra i cinquanta finalisti del Global Teacher Prize.